5 Idee per una Sposa Ribelle
13 febbraio 2019
Il matrimonio classico non è più un dogma; la sposa e lo sposo attingono sempre più spesso alla creatività e alla fantasia per uscire dai canoni della tradizione. Colori, materiali e linee trasgressive stanno cambiando lo stereotipo della sposa in bianco, con abito lungo e velo sul viso. In questo articolo vengono presentate 5 idee per una sposa ribelle.
#1 Il pantalone come alternativa all’abito lungo
Le spose moderne sono sempre più alla ricerca di uno stile personale, fresco, che le rappresenti. L’abito lungo, il velo nuziale e il bouquet classico stanno lasciando spazio a nuove idee. Una scelta innovativa per una sposa fuori dai canoni è il pantalone, che va a sostituire gonna lunga e strascico. Il pantalone può essere non solo un capo elegante ma anche l’opzione che consente di mettere in risalto un particolare modello di scarpa; sotto un abito lungo la scarpa rischia di passare in secondo piano, eppure dice molto della personalità di una donna.
Anche sul colore del pantalone la scelta può essere varia, magari con una preferenza per colori come il pesca o il rosa. Se non si opta per una trasgressiva tuta jumpsuit l’alternativa al pantalone può essere rappresentata da un abito corto. Se una donna può essere femminile e affascinante anche indossando un pantalone, la minigonna è la congiunzione tra il classico e il moderno; corta sotto il ginocchio strizza l’occhio agli anni ’50; si abbina magnificamente a scarpe e foulard colorati, oppure al bustier, per un matrimonio estivo elegante e un po’ sui generis.
Una via di mezzo interessante è la gonna-pantalone, mentre se si vuole osare, ma con eleganza, l’abito sottoveste reinventa in chiave moderna e sensuale il verginale abito con lo strascico.
#2 Le sneakers della sposa ribelle
La sposa classica sacrificava le scarpe in virtù dell’abito lungo; la sposa ribelle ribalta il punto di vista mettendo in evidenza tacco e stile delle calzature. Può optare per un paio di décolletés, rosse o blue, oppure scegliere un sandalo se le nozze si celebrano d’estate. Tuttavia le sneakers rappresentano una tendenza che sempre più si sta affermando tra le spose degli anni ’10 del nuovo secolo. È una piccola rivoluzione cara alle spose giovanissime, che affermano senza alcun equivoco la scelta del comfort: sono lontani gli anni del sacrificio, della comodità sacrificata all’estetica.
Le donne che non amano i tacchi a spillo indossano con disinvoltura scarpe che possono in ogni caso essere abbinate a un abito ampio e lungo, spiazzando gli sguardi. Molto dipende dal tono e dallo stile del matrimonio; le nozze tematiche permettono alla fantasia di osare. La scelta del matrimonio country, per esempio, consente alla sposa di optare per un paio di stivaletti a punta, con un tocco di romanticismo nei disegni floreali.
#3 Il bouquet con fiori di carta o bottoni
Un’idea coerente con la tenuta ribelle della sposa tiene conto dei minimi dettagli. Ogni particolare deve essere studiato e pensato per adattarsi alla personalità della donna. Abito, scarpe e accessori alternativi cambiano per disobbedire a un modello imposto, che magari non rappresenta più le nuove generazioni. Dunque cambia anche il bouquet: scompaiono i fiori freschi e candidi e vengono proposti fiori di materiali differenti. In linea con la sensibilità di una donna che ha a cuore l’ambiente, la sposa reca un bouquet di fiori di carta riciclata, coloratissimi; oppure di lana, feltro, cotone o… bottoni!.
Si può anche scegliere di adattare il bouquet al vestito, scegliendo lo stesso tessuto; in alcuni casi il mazzetto di fiori artificiali può essere decorato con strass, brillantini o perline; quello che conta è che sia destinato a durare, magari per essere conservato, e che dietro la sua scelta ci sia una scelta consapevole.
Per spiazzare completamente gli invitati, con un effetto sorprendente, la sposa alla fine della cerimonia potrà lanciare in aria un bouquet di bottoni o guarnito di piume. In questo caso è bene abbinarlo a un vestito oppure a un accessorio che richiami la scelta, un po’ stravagante, con dettagli dello stesso tipo. Le piume possono essere colorate o bianche, adattandosi perfettamente ai fiori di tessuto o di carta, così come a quelli naturali.
#4 Cos’ha in testa una sposa ribelle? una coroncina di fiori!
Per anni il volto della sposa era ammantato da un velo, la testa coperta, i capelli raccolti. Lo imponeva un codice di morigeratezza e un’esigenza di rappresentazione della purezza. La sposa ribelle scioglie i suoi capelli rinunciando allo chignon; la chioma liscia, mossa, riccia o addirittura spettinata si accompagna a coroncine di fiori; si adattano sia allo stile boho che a quello tradizionale.
La sposa che opta per i pantaloni potrebbe anche decidere di essere coerente fino in fondo e indossare un cappello, magari a falda larga. Ma se si ha voglia davvero di sorprendere, senza rinunciare all’eleganza, la scelta de cappello a cilindro è sicuramente il completamento migliore per la mise della sposa alternativa.
#5 Orecchini fai da te al posto dei diamanti
Non si poteva non dare uno sguardo ai gioielli della sposa, in particolar modo agli orecchini. Al posto dei diamanti e delle perle le spose giovani rinunciano alla visita in gioielleria per procurarsi l’uncinetto. La creazione dei pendenti può essere anche molto creativa, con forme originali e colori inaspettati; gli orecchini fai da te possono essere impreziositi con perline o brillantini. Oltre all’uncinetto è molto utilizzato anche il fimo: si tratta di un materiale a cui fanno ricorso gli artigiani che confezionano bigiotteria. Non c’è limite alla fantasia: si possono indossare pendenti di qualunque forma e colore, magari giocando con richiami a dettagli presenti nell’acconciatura o sul vestito.