Come scegliere la data del Matrimonio
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17 gennaio 2019
Nella decisione di sposarsi, un ruolo fondamentale è rappresentato dalla scelta della data delle nozze; tutte le stagioni offrono dei vantaggi anche se condizionano in maniera evidente la location dove si svolgerà il ricevimento. Ma quindi… come scegliere la data del proprio matrimonio?
Sposarsi in autunno o in inverno
Scegliere autunno ed inverno per le proprie nozze è una decisione non particolarmente seguita; il clima spaventa ed inoltre l’obbligo di stare in un luogo chiuso per il rinfresco non è sempre gradito ai futuri sposi. La rigidità delle temperature, il fatto di non poter festeggiare all’aria aperta, la scelta di abiti pesanti sono fattori piuttosto limitanti; tuttavia, proprio perché poco gettonato e quindi poco dispendioso economicamente, questo tipo di matrimonio sta diventando sempre più popolare e ricercato dalle coppie.
A prima vista, la scelta del vestito da sposa può apparire molto difficoltosa; ma in realtà bisogna concentrarsi sul fatto che un abito accollato, a maniche lunghe e realizzato con tessuti pesanti è spesso estremamente più elegante nell’ambito delle proposte di abbigliamento matrimoniale. Inoltre l’accostamento con accessori come stole in lana oppure pelo, cappottini in velluto, scialli, guanti, acconciature ed altro offre davvero la possibilità di sbizzarrirsi.
La location deve necessariamente prevedere ambienti al chiuso; in questo caso è possibile orientarsi verso ville antiche, dimore storiche, casali rustici dotati di caminetti per riscaldare l’ambiente, ma anche verso pittoresche baite di montagna circondate da paesaggi innevati. L’ambientazione delle stanze può essere allestita utilizzando romantiche candele, torce, lampade dal sapore antico, oltre che illuminazione artificiale non invadente e sempre rispettosa dell’atmosfera.
I decori floreali si dovranno concentrare su piante ornamentali di stagione, puntando sull’impiego di pigne, bacche colorate, rami di abete, ma anche fiori come ranuncoli, narcisi, anemoni e giacinti, oppure di piante verdi come l’alloro ed il pungitopo che conferiscono un tocco di classe alla tavola del banchetto, soprattutto se arricchiti con addobbi dorati. Le tonalità cromatiche caratteristiche di un matrimonio rimangono il bianco e l’avorio che, durante queste stagioni, possono essere valorizzati anche da colori argentati, ad esempio utilizzando la cineraria che è una pianta dalle sfumature argentee.
Sposarsi in primavera
La primavera è la stagione in assoluto più gradita ai futuri sposi sia per il clima tiepido ma non ancora troppo caldo, sia per la possibilità di stare all’aperto per festeggiare. Le giornate più lunghe, i colori limpidi e luminosi, il rigoglio della natura con una profusione infinita di fiori, rendono i mesi primaverili ideali per organizzare un matrimonio.
L’abito da sposa può essere abbastanza leggero, confezionato con tessuti eleganti e colorati; oltre al classico bianco, sono consigliati anche l’avorio e tutti i colori neutri, come il beige o anche tonalità molto tenui di rosa, giallo o azzurro. Se viene scelto un vestito total white è consigliabile accostarvi scarpe colorate, per interrompere la monocromia. Per il bouquet non c’è che l’imbarazzo della scelta nel decidere quali fiori utilizzare: in primavera sono disponibili praticamente tutte le varietà più belle e romantiche, anche sotto forma di fascio appoggiato sul braccio.
La sposa può optare per un’acconciatura floreale, costituita da una semplice coroncina bohemienne e spensierata oppure da un fiore appuntato tra i capelli; anche lo sposo potrebbe indossare un anticonformista papillon floreale!
La location può essere una villa con ampi spazi all’aperto, magari dotati di gazebo oppure tendoni sotto ai quali sostare per gli aperitivi, ma anche di locali al chiuso per il pranzo vero e proprio. Gli addobbi, che possono utilizzare fiori come peonie, tulipani, rose, gelsomini, ortensie e ranuncoli, spesso vengono posti entro eleganti cesti di vimini, magari posizionati lungo il percorso fatto dagli sposi per arrivare al tavolo del banchetto.
Anche il tradizionale arco di fiori può arricchire l’ambiente. Le partecipazioni di nozze dovranno richiamare il tema della primavera, mediante deliziosi cartoncini decorati con fiori e foglie di stagione, completati da nastri, farfalle ed uccellini.
Sposarsi in estate
Profumata e colorata, ricca di luce e di giornate che sembrano non finire mai, l’estate è la stagione che molte coppie di futuri sposi preferiscono per le loro nozze; il clima estivo, inoltre, rappresenta un valore aggiunto in grado di ispirare sia l’abito da sposa che gli addobbi floreali.
La scelta del vestito per la sposa dovrà necessariamente tenere conto delle alte temperature, quindi via libera ai semplici abiti smanicati, realizzati con tessuti leggeri e morbidi che aderiscono sinuosamente alle linee del corpo. L’acconciatura può sfruttare la grande varietà di fiori di stagione, per valorizzare in maniera naturale i capelli della sposa.
La location deve essere scelta con molta attenzione, in considerazione delle alte temperature che potrebbero rappresentare un ostacolo alla realizzazione del rinfresco; quindi è consigliabile optare per ville oppure casali immersi nel verde, in campagna o mezza collina, magari dotati di piscina. È comunque necessario poter disporre anche di locali al chiuso, ideali per il rinfresco, mentre gli aperitivi e la torta possono essere serviti all’esterno, possibilmente all’ombra di un patio o di un gazebo.
Il menù deve essere particolarmente leggero e digeribile, con prevalenza di cibi freddi, spuntini e snack, accompagnati da tanta verdura e frutta fresche; anche la torta nuziale potrebbe essere a base di frutta o ancor meglio di gelato o semifreddo. Il presupposto fondamentale per organizzare un matrimonio in estate è quello di tenere in considerazione il fattore climatico, che rappresenta un vantaggio soltanto qualora non sia troppo afoso.
