Idee e proposte per il fiore all’occhiello dello sposo
27 novembre 2019
Che sia per galateo o per semplice consuetudine, ad un matrimonio non può assolutamente mancare il fiore all’occhiello o la (forse meno conosciuta) boutonniére, sull’elegante abito dello sposo. Solitamente, una delle tappe fondamentali nella lista delle cose da fare per organizzare un matrimonio, vi è quella di andare da un bravo fioraio e ordinare la composizione floreale.
Fiori che non faranno soltanto da ‘cornice elegante’ in chiesa e in sala ricevimento, ma doneranno quel tocco di classe in più all’intero outift sia della sposa che dello sposo. Infatti, oramai, non esiste sposa che non abbia un bel bouquet di fiori e sposo che non indossa un fiore all’occhiello.
Differenza fra fiore all’occhiello e boutonnière
Prima di dare consigli e idee, su chi sono coloro che dovranno indossare, oltre allo sposo, il fiore all’occhiello e su come si indossa è, innanzitutto, importante fare la distinzione fra: il fiore all’occhiello e la boutonnière.
Molti magari non avranno mai sentito parlare di boutonnière, però nel momento in cui si sceglie il bouquet della sposa, il fioraio potrebbe chiedere se si voglia indossare il fiore ‘principale’, usato per creare il mazzo di fiori della sposa; oppure una piccolissima composizione, che non solo richiama un po’ tutto il bouquet che terrà in mano la futura sposa, ma che sarà arricchito da altri dettagli decorativi (nastri, foglie, coccinelle in legno e tanti altri su richiesta dei futuri sposi). In base alla risposta si sceglierà: il fiore all’occhiello, nel caso in cui si opterà di indossare il singolo fiore; mentre la boutonnière, qualora si scelga una composizione più ricca di dettagli e che richiami un po’ tutto il mazzo della sposa.
Ovviamente, tutto dipenderà dai gusti dei futuri sposi, se vorranno optare per qualcosa di più semplice e classico possibile, allora sceglieranno il fiore all’occhiello; mentre se gli sposi amano i dettagli decorativi che rendono tutto più appariscente, allora la scelta più giusta da fare è quella di far indossare allo sposo una boutonnière.
Chi sono le persone che devono indossare il fiore all’occhiello o la boutonnière?
Una volta chiarita la differenza fra il fiore all’occhiello e la boutonnière, si potrà procedere nel togliersi un ulteriore dubbio, che molti si pongono, ovvero chi sono coloro che, oltre allo sposo, dovranno indossare il singolo fiore o la mini composizione. Infatti non tutti gli invitati lo indosseranno, ma soltanto delle persone ben precise, vale a dire: il padre sia dello sposo che della sposa e i testimoni uomini.
Anche in questo caso sarà scelta dei principali protagonisti del giorno del matrimonio, a dover decidere se si voglia fare un fiore all’occhiello o una boutonnière uguale per tutti, oppure differenziare quello dello sposo dagli altri. Qualora però si scelga di non far mettere a tutti lo stesso colore del fiore o della composizione dello sposo, sarà comunque fondamentale che il futuro marito indossi il fiore ‘principale’ che compone il bouquet della sposa.
Esiste un modo ben preciso di indossarlo?
A questo punto è più che lecito chiedersi, se esiste un modo ben preciso di indossarlo e la risposta è sì. Infatti, la regola principale è quella di: posizionare il fiore all’occhiello o la boutonnière sul lato del ‘cuore’, ovvero sul lato sinistro della giacca. Più precisamente andrebbe agganciata, tramite una spilla, sulla parte più grande del risvolto della giacca.
Piccoli consigli sui fiori da scegliere
Decidere quali fiori comporranno un bouquet della sposa e di conseguenza il fiore all’occhiello o la boutonnière dello sposo, dei testimoni e dei padri dei futuri sposi, non è sempre una scelta facile da fare. Ecco che si potrebbe decidere di facilitare la scelta in base alla stagione in cui avverrà il giorno del matrimonio.
Il grande giorno è stabilito in inverno? Bello sarebbe indossare un fiore di Camelia japonica oppure una Elleboro, più conosciuta come la ‘rosa di natale’. Nel caso in cui, invece, si è deciso di fare una boutonnière , potrebbe piacere includere nella mini composizione un piccolo e grazioso Bucaneve.
Il giorno del matrimonio verrà celebrato nel periodo primaverile? La primavera si sa che è conosciuta come la stagione, non solo del risveglio degli animali, ma anche della fioritura di molti fiori. Fra i tanti fiori da cui poter scegliere, starebbe sicuramente bene, soprattutto per la sua semplicità, come fiore all’occhiello o anche in una classica ed elegante boutonnière, la Margherita. Come altri fiori di stagione ci sarebbero la bellissima e delicata Begonia o anche l’Orchidea, entrambe semplicemente perfette sia come unico fiore che in una mini composizione.
Il giorno tanto atteso sarà nella stagione più calda dell’anno? Sarà, soprattutto, per via dei loro mille colori, ma due dei tanti fiori che si consigliano in questo periodo dell’anno sono: il Tulipano e la Gerbera, conosciuta anche come la ‘grande Margherita’. Viste le dimensioni dei due fiori è più consigliato sceglierlo come fiore all’occhiello, piuttosto che come boutonnière. Ma nel caso in cui si voglia comunque optare per la composizione, allora è consigliato aggiungere un piccolo dettaglio decorativo, come ad esempio un foglio oppure un nastrino.
Il giorno delle nozze è fissato in autunno? Tre fra le tante tipologie di fiori presenti in natura, per questo lieto evento, possono essere: il Ciclamino, la Dalia e l’Alstroemeria. Tutte e tre le tipologie di fiori consigliati, risultano essere perfette non solo come unico fiore, indossato sulla giacca dello sposo, ma ottime per creare delle boutonnières.
In ogni caso qualsiasi fiore si scelga la regola fondamentale è che siano veri e non finti.